L’ultima edizione del Monaco Yacht Show ha visto la partecipazione di 33.800 visitatori tra armatori, futuri acquirenti e professionisti della nautica da diporto di lusso: un flusso costante nelle ultime edizioni, segno della stabilità di una comunità internazionale dello yachting che si ritrova anno dopo anno a Monte-Carlo per scoprire la nuova offerta del mercato.
Gli organizzatori del MYS hanno esposto 125 yacht, tra cui 39 anteprime. Una flotta variegata, con una lunghezza media di 45 metri, che rappresentava le principali tipologie di imbarcazioni consegnate ai clienti nel 2016: il segmento 30-40 metri era il più significativo con 14 novità mondiali su 32 unità esposte, mentre quello dei 40-50 metri ne presentava 10, pur rimanendo il più numeroso con 41 unità. Il segmento degli oltre 70 metri era invece meno presente per il fatto che il numero di armatori è più limitato. Gli stessi preferiscono la riservatezza all’esposizione pubblica.
I commenti dei professionisti del settore, raccolti a fine salone, evidenziano un successo di partecipazione e rapporti commerciali produttivi. Infatti, molte richieste di stand più grandi sono già state registrate per il 2017.
Sulle banchine, i visitatori hanno mostrato un vero interesse per l’acquisto di imbarcazioni. “Abbiamo avviato diverse trattative. Si vedeva che i clienti erano venuti per comprare e non solo per salire a bordo dei nostri yacht. Il gran numero di visite effettuate durante il salone mostra chiaramente la presenza di un’importante base di clienti e un elevato livello di nuovi contatti provenienti da tutto il mondo”, ha detto Fabio Ermetto, direttore commerciale di Benetti. Ma se il grande cantiere italiano non conferma la firma di contratti al MYS, alcune vendite di yacht sono state tuttavia registrate da altri espositori.
Alcuni visitatori sono stati invitati dagli organizzatori del MYS alla Sapphire Experience. Lanciata tre anni fa, essa consiste in un programma di visite personalizzate, riservate esclusivamente ai futuri acquirenti di yacht. Questa nuova clientela era anche venuta ad assistere al Monaco Yacht Summit per discutere con gli esperti del settore delle problematiche inerenti a un primo acquisto o a una prima esperienza di noleggio. L’evento è stato volutamente limitato a un pubblico di qualità e chiaramente identificato, come spiegato da Gaëlle Tallarida, direttore generale del MYS: “il nostro obiettivo è quello di pensare continuamente a soluzioni inedite per migliorare le visite. Ogni anno avviamo nuovi progetti per stimolare l’interesse di espositori e visitatori. Il Monaco Yacht Summit è stata la nostra risposta alla richiesta degli espositori di attirare nuovi clienti. Lo scopo dei workshop del Summit era di fornire gli strumenti per comprendere il mercato del diporto nautico in relazione alle operazioni di acquisto, affitto o gestione di uno yacht, e quindi di ottimizzare la visita del salone”.
Il Car Deck è stato il secondo progetto lanciato nella scorsa edizione: una nuova zona espositiva di automobili di gran lusso era stata approntata sul quai Rainier III e presentava una decina di modelli di prestigio, disponibili per l’acquisto o una prova su strada: Bentley, Ferrari, Lamborghini, McLaren, Rolls-Royce Motor Cars, Tesla, Upper Wish e il gruppo Centigon, specializzato in veicoli blindati.
Inoltre, 400 ospiti – tra dirigenti della nautica e clienti privati - hanno partecipato alla serata di apertura del salone, nel corso della quale si è tenuta la cerimonia dei MYS 2016. Tre yacht sono stati premiati: Genesi, il primo super-yacht del cantiere italiano Wider, ha ricevuto il MYS / RINA, che rappresenta una garanzia di qualità e competenza per questo nuovo concorrente nel campo della costruzione di grandi unità. “Siamo estremamente soddisfatti della nostra partecipazione al MYS 2016, sia per la quantità che qualità dei contatti presi, ma anche per questo prestigioso premio che contraddistingue Genesi come il super-yacht più rispettoso dell’ambiente. Siamo un cantiere giovane, ma già considerato un player del mercato”, ha affermato il presidente di Wider, Tilli Antonelli.
Il premio per il miglior design degli interni è stato attribuito alla splendida barca a vela di 70 metri Sibari, per l’eleganza della sua linea e dei suoi allestimenti. La sfida raccolta dal suo proprietario, Bill Duker, era chiara: “ho lavorato con PH Design Studio, con sede a Miami, per creare degli interni sontuosi e unici: un capolavoro composto da opere d’arte. Volevo anche creare uno spazio per l’ispirazione e la discussione”. Sibari è stata lanciata in anteprima mondiale al MYS dal cantiere italiano Perini Navi, rinomato per la costruzione di alcune tra le più belle barche del mondo, come Maltese Falcon.
Infine, il grande vincitore della cerimonia 2016 è stato Galactica Super Nova del cantiere olandese Heesen Yachts, che ha preso il premio per il miglior design esterno e la migliore nuova costruzione. Due riconoscimenti che hanno sugellato il successo del progetto. Come ha affermato Arthur Brouwer, presidente del cantiere: “il MYS 2016 sarà indimenticabile per Heesen Yachts. Infatti, vi abbiamo esposto due nuovi progetti eccezionali: Galactica Super Nova (70 metri) e Amore Mio (45 metri). Queste due vittorie hanno premiato la passione, l’eccellenza e l’impegno del nostro marchio per la qualità navale”.